Nuova Riveduta:

2Corinzi 3:1

Ministero del nuovo patto
1Co 9:1-3; 2Co 4:6-7; 5:18-21
Cominciamo forse di nuovo a raccomandare noi stessi? O abbiamo bisogno, come alcuni, di lettere di raccomandazione presso di voi o da voi?

C.E.I.:

2Corinzi 3:1

Cominciamo forse di nuovo a raccomandare noi stessi? O forse abbiamo bisogno, come altri, di lettere di raccomandazione per voi o da parte vostra?

Nuova Diodati:

2Corinzi 3:1

Cominciamo di nuovo a raccomandare noi stessi? O abbiamo noi bisogno, come alcuni, di lettere di raccomandazione per voi o di raccomandazione da parte vostra?

Riveduta 2020:

2Corinzi 3:1

Ministerio del nuovo patto superiore a quello della Legge
Cominciamo di nuovo a raccomandare noi stessi? O abbiamo bisogno, come alcuni, di lettere di raccomandazione presso di voi o da voi?

La Parola è Vita:

2Corinzi 3:1


Siamo, forse, come quei falsi maestri che parlano tanto bene di se stessi? O abbiamo bisogno, come certuni, di portarci dietro lunghe lettere di raccomandazione? Penso che difficilmente voi abbiate bisogno che qualcuno vi scriva una lettera sul nostro conto, non è vero? Da parte nostra, anche noi non abbiamo bisogno di vostre raccomandazioni!

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

2Corinzi 3:1

Il ministerio del Vangelo, superiore a quello della Legge
Cominciamo noi di nuovo a raccomandar noi stessi? O abbiam noi bisogno, come alcuni, di lettere di raccomandazione presso di voi o da voi?

Ricciotti:

2Corinzi 3:1

Paolo si difende dall'accusa di arroganza e di orgoglio
Cominciamo di nuovo a raccomandare noi stessi? o forse abbiam bisogno come alcuni di commendatizie scritte a voi o da voi?

Tintori:

2Corinzi 3:1

S. Paolo si difende dalla taccia di arrogante e di superbo
Cominciamo di bel nuovo a raccomandare noi stessi? Che forse abbiamo noi bisogno, come taluni, di lettere di raccomandazione a voi, o da voi?

Martini:

2Corinzi 3:1

L'Apostolo non ha bisogno delle raccomandazioni degli uomini, sua raccomandazione essendo il frutto della sua predicazione. Molte maggior onore è dovuto ai Ministri del nuovo testamento, e dello spirito, che a quegli del vecchio testamento, e della lettera; e come i Giudei hanno tutt'ora nel leggere le scritture sopra del loro cuore un velame, il quale colla fede in Cristo si toglie.
Principiamo noi di bel nuovo a commendare noi medesimi? Oppure abbiam noi bisogno (come taluni) di lettere di raccomandazione scritte a voi, o da voi?

Diodati:

2Corinzi 3:1

Cominciamo noi di nuovo a raccomandar noi stessi? ovvero, abbiam noi bisogno, come alcuni, di lettere raccomandatorie a voi, o di raccomandatorie da voi?

Commentario abbreviato:

2Corinzi 3:1

Capitolo 3

La preferenza del Vangelo alla legge data da Mosè 2Cor 3:1-11

La predicazione dell'apostolo era adeguata all'eccellenza e all'evidenza del Vangelo, grazie alla potenza dello Spirito Santo 2Cor 3:12-18

Versetti 1-11

Anche l'apparenza di elogiarsi e di corteggiare gli applausi umani è dolorosa per la mente umile e spirituale. Non c'è nulla di più piacevole per i ministri fedeli, o di più lodevole, che il successo del loro ministero, mostrato nello spirito e nella vita di coloro tra i quali lavorano. La legge di Cristo è stata scritta nei loro cuori e l'amore di Cristo vi è stato riversato. Non fu scritta su tavole di pietra, come la legge di Dio data a Mosè, ma sulle tavole carnose (non carnose, perché la carnosità denota sensualità) del cuore, Ez 36:26. I loro cuori furono umiliati e ammorbiditi per ricevere questa impressione, grazie alla potenza creatrice dello Spirito Santo. Egli attribuisce tutta la gloria a Dio. E ricordate, come tutta la nostra dipendenza è dal Signore, così tutta la gloria appartiene a lui solo. La lettera uccide: la lettera della legge è il ministero della morte; e se ci affidiamo solo alla lettera del Vangelo, non saremo migliori per questo; ma lo Spirito Santo dà vita spirituale e vita eterna. La dispensazione dell'Antico Testamento era un ministero di morte, ma il Nuovo Testamento di vita. La legge faceva conoscere il peccato, l'ira e la maledizione di Dio; ci mostrava un Dio al di sopra di noi e un Dio contro di noi; ma il Vangelo fa conoscere la grazia e l'Emmanuele, Dio con noi. In esso viene rivelata la giustizia di Dio per fede; questo ci mostra che il giusto vivrà per la sua fede; questo ci fa conoscere la grazia e la misericordia di Dio attraverso Gesù Cristo, per ottenere il perdono dei peccati e la vita eterna. Il Vangelo supera talmente tanto la legge in gloria, da eclissare la gloria della dispensazione legale. Ma anche il Nuovo Testamento sarà una lettera che uccide, se mostrato come un mero sistema o una forma, e senza dipendere da Dio, lo Spirito Santo, che gli conferisce un potere vivificante.

Riferimenti incrociati:

2Corinzi 3:1

2Co 2:17; 5:12; 10:8,12; 12:11,19; 1Co 3:10; 4:15; 10:33
At 18:27; 1Co 16:3

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata